I nostri antenati, gli italiani dalla regione del Veneto, sono arrivati in Slavonia piu' di 130 anni fa. Nel libro Italiani o Croati, scritto da M. Brustolin, Umberto Manarin parla: „Mio nonno Gervasio mi raccontava che sono venuti a piedi in Slavonia con un caretto a due ruote e che lui è partito quando aveva undici anni nel 1876/77.“ I primi tempi non furono per niente facili. Per mancanza di conoscenza della lingua croata sono rari i contatti con il resto della popolazione locale. Tale isolamento pero' aveva contribuito al mantenimento perenne delle usanze e delle tradizioni portate dall'Italia. Durante la Prima Guerra Mondaile e' iniziata la fase di emigrazione, cioe' la partenza della popolazione italiana in America, per motivi di lavoro, mentre la seconda si e' svolta durante la guerra civile quando gli abitanti di Ploštine, Pakrac e Lipik hanno deciso di tornare alla terra natia, che una volta avevano lasciata. La maggioranza si e' trasferita a Zagabria oppure in Moslavina. Ed e' per questo motivo che oggi la nostra Comunita' si trova qui. Il dialetto bellunese ci unisce ancora, anche se sempre meno persone lo parlano.
Oggi presso la Comunita' sono attive tre sezioni: Sport - bocce e calcetto (le attività sportive si svolgono tra le comunità continentali Lipik Ploštine, Zagabria), il filodrammatico e la sezione per la Conservazione della natura e dell' ambiente. L'attenzione piu' grande e' dedicata al corso di italiano, che viene organizzato presso la Comunita' durante l'anno scolastico. Il corso e' aperto a tutti coloro che vogliono apprendere la lingua e la cultura italiana, indipendentemente dalla nazionalità.