La Comunità degli Italiani Dante Moslavima opera in diverse aree e tramite una moltitudine di attività al livello della città di Kutina ed al livello della Repubblica di Croazia con la cooperazione delle istituzioni Italiane.
Durante l'anno nella nostra Comunità si mantengono varie attività, tra le quali quella più visitata è il corso di lingua italiana per bambini ed adulti. Agiamo pure tramite progetti annuali al livello della città di Kutina, dei quali possiamo accentuare come il più famoso il Giro di Kutina: una gara di cross campestre umanitaria che si organizza ogni anno prima dell' inizio dell' estate. Il Giro consiste di gare per gruppi di prescolari, scolari e recreativi di 3 e 10 chilometri. Questo progetto ogni anno raduna un numero di persone sempre maggiore, bambini con genitori, alunni, adulti, ma anche corridori professionisti come pure atleti che competono nelle maratone, tutti provenienti da varie città croate. La gara ha una componente umanitaria, le persone che ci partecipano donano una somma di denaro a propria volontà che poi viene usato per aiutare persone o associazioni per bisognosi. Nel 2015 il denaro è stato depositato alla Scuola elementare Stjepana Kefelje per i bambini che non erano in grado di pagare i propri pasti, mentre nel 2016 il denaro è andato all' Associazione per persone con difficoltà intellettuali "Vukovarke Iskrice". I partecipanti del Giro sono in questo modo anche loro attivi nell'aiuto dei bisognosi, alla fine della corsa tutti sono felici e pieni di energia perchè hanno contribuito alla costruzione di una Comunità sempre più coesiva e consapevole delle necessità dei bisognosi.
Una serie di progetti (finanziati sia dalla città di Kutina che dall' Unione Italiana di Fiume e dall'Università popolare di Trieste) si realizzano grazie al lavoro con i nostri collaboratori, tra i quali: la Fondazione Sandra Stojić, l' Ensamble femminile SiDone ed il gruppo dei giovani M18. Attualmente stiamo eseguendo in collaborazione con la fondazione "Sandra Stojić" il progetto di manufattura delle ciabatte tradizionali italiane – le savate, che si tiene nella sede della Comunità degli Italiani. La collaborazione e l'amicizia con l'ensamble femminile SiDone si cura tramite l' interpretazione di canzoni italiane, la maggior parte delle quali è eseguita in dialetto bellunese. L'ensamble, sotto il patronaggio della Comunità, si è esibito più volte nella città di Kutina, hanno visitato la città di Varaždin in seguito alla celebrazione del giorno della diversificazione culturale e delle minoranze nazionali e si sono esibite nella cittadina di Longarone in Italia, la quale ha firmato nel 1992 con la città di Kutina il Patto di amicizia. Con la cooperazione del gruppo dei giovani M18 organizziamo laboratori di danza e serate di danza italiana e brasiliana, connettendo così due culture diverse. Nel mese di luglio del 2016 abbiamo organizzato sotto il patronaggio della città di Kutina e dell' Università popolare di Trieste laboratori ed esibizioni di danza come pure la serata di pietanze italiane ed in questa occasione abbiamo ospitato lo studio di danza "Virus Dance Club" da Pescara.
La Comunità degli Italiani Dante Moslavina organizza spesso viaggi di studio, nei quali visita l'associazione "Bellunesi nel mondo" la quale è situata nella città di Belluno (Nord Italia) come pure gli amici Italiani delle Comunità di Zagabria, Lipik, Banja Luka, dell' Istria e del Quarnero oppure della Dalmazia. Nella sede della Comunità si radunano spesso bambini, giovani come pure i soci più anziani. I più giovani imparano l'italiano tramite giochi, mentre i soci adulti giocano a carte e parlano tra di loro in dialetto bellunese. Un grande aiuto alla Comunità danno i nostri soci „sostenitori“, i quali simpatizzano la lingua e cultura italiana e la curano tramite lo studio, le canzoni e l'organizzazione di varie attività.
L'assemblea della Comunità lavora constantemente alla manutenzione di vari aspetti della Comunità come pure alle attività che possono radunare i soci ed i cittadini di Kutina per realizzare una cooperazione in vari campi. Ci raduniamo per le festività, per il Carnevale e stiamo costruendo qualcosa di nuovo grazie alla tradizione ed alla nostra storia. Impariamo la lingua italiana ed il dialetto bellunese il quale è stato portato nelle nostre aree dai nostri antenati più di 140 anni fa. Accettiamo tutti quelli che per nazionalità, lingua madre e cultura fanno parte della Comunità, come pure tutte le persone che vogliono dare una mano allo sviluppo e alla conservazione della nostra eredità culturale.